New York - 24 Marzo

Eccomi qua! Sono la vostra vagabonda Doc per la Pasqua a New York! La prima volta che vidi New York avevo solo 16 anni e  me ne innamorai letteralmente.

Qualche anno dopo sono tornata e ho vissuto un anno  meraviglioso, immersa nella “Big Apple”.   

Credo che New York sia una città unica al mondo, con il suo cuore pulsante per 24  ore al giorno…

Se penso a New York, penso alle camminate infinite con il naso all’insù tra i grattacieli e le finestre specchiate, gli scorci delle case del Greenwich Village, i suoi caffè, l’atmosfera di Tribeca, i locali di Soho, lo Staten Island Ferry con la sua  impareggiabile traversata, i colori del Central Park, l’arte imperante ovunque, le mille luci, i fumi della metropolitana, il sapore dello street food, i mille volti delle etnìe che popolano la città, i contrasti delle case basse ed i palazzi moderni…

Io sono pronta a fare questa full immersion nella magica città che non dorme mai.

Chi si unisce a me in questa avventura?

 

New York è una città unica, vibrante, sempre viva, in movimento per 24 ore al giorno, la sensazione è quella di  trovarsi al centro del mondo.

Durante la settimana di Pasqua, preparatevi a camminare… Tanto…. Perché New York si ammira a piedi, perché la sua scoperta è negli angoli, nei volti, nei diversi paesaggi  e quartieri che ci sorprenderanno…. 

Vi sono dei luoghi che non possono mancare in un viaggio alla scoperta  della città… luoghi di cui ci siamo innamorati nei film, che abbiamo sempre desiderato di vedere….

Uno dei luoghi che ci aiuterà a comprendere l’immensità di questa metropoli è l’Empire State Building, alto più di 400 metri con l’osservatorio al 102mo piano, che regala una vista mozzafiato su tutta New York.

Dopo l’Empire State Building, potremo scoprire uno dei parchi più belli del mondo, il Central Park, un luogo amato anche dai newyorkesi, dove ci si potrà rilassare, sdraiandosi nel parco, attorniati dagli scoiattoli che si avvicinano.  Il Central Park, il polmone verde, si estende per più di 50 isolati….. un luogo unico in cui ci si dimentica di essere a New York.

E poi la Fifth Avenue, elegantissima strada del centro di Manhattan.  The Top of the Rock……

Times Square è un vero e proprio simbolo della città. Chi di noi non ha  mai visto in tv le sue insegne al neon giganti e i cartelloni animati che brillano sui grattacieli?  Da Times Square verso Broadway, regno  per eccellenza dei musical, con le sue insegne, i suoi innumerevoli teatri. 

Il Flatiron Building, che con la sua particolare forma a ferro da stiro, dà il nome anche all’area limitrofa Flatiron District…  Costruito agli inizi del ‘900 in stile beaux-arts, è largo solamente 2 metri (alla punta), alto 87 metri, e diviso su 22 piani.
Per pranzo sento già il profumo di un bagel farcito, una ciambella salata che può essere riempita con burro e salmone, bacon, formaggio e salse per tutti i gusti. Sfiziosa e veloce.

Non potremo poi perdere Little Italy, Nolita, Soho, Chinatown, MeatPacking.

Little Italy era il più famoso dei quartieri con popolazione italiana negli USA; il quartiere italiano confina con un altro dei maggiori quartieri di immigrati, Chinatown, che ha assorbito e inglobato buona parte di quella che una volta era Little Italy.

Quello che rimane si trova sulla Mulberry Street, lungo la quale si allineano i negozi italiani Nolita, che sta per North of Little Italy, è diventato uno dei quartieri “must” della Grande Mela, la zona più chic di Little Italy, dove ultimamente aprono solo griffe di moda, locali e ristoranti. Il clima che si respira è davvero unico, nulla a che vedere con il vecchio quartiere di Little Italy.

SoHo è l’acronimo di South of Houston Street (cioè “a sud di Houston Street”). Questa zona è nota per le  numerose gallerie d’arte, ed anche per la vivace vita notturna. Soho, come il Greenwich Village, è considerato un quartiere di artisti. Qui sono di “casa” i loft, abitazioni ricavate in vecchi magazzini ristrutturati, composti da un’unica grande stanza con ampie vetrate. Immancabile una passeggiata al Greenwich Village con le sue caratteristiche brownstones, case basse fatte di mattoncini  rossi, con piccole finestre ed una scalinata di ferro battuto all’ingresso. È uno dei quartieri più antichi della città e negli anni ’50 e ’60 fu il punto di ritrovo di numerosi artisti, intellettuali e musicisti alternativi. Ancora oggi si respira un’atmosfera unica, diversa da quella di Midtown, come se fosse una piccola città all’interno di una città.
E ancora…. il distretto finanziario di Wall Street, accanto al World Trade center Memorial, eretto in memoria delle vittime dell’11 settembre 2001.  

Lo Staten Island Ferry da cui si gode una meravigliosa vista di Manhattan, con il vento tra i capelli, mentre sfioriamo la Statua della Libertà…

Si può dedicare almeno un giorno alla cultura, che a New York non manca. La scelta è molto vasta…. Meraviglioso il Moma (Museo di arte moderna)… e se volessimo fare  davvero una full immersion, vi sarebbe anche il Guggenheim con la sua splendida architettura o il Metropolitan Museum… il Moma è uno dei principali musei d’arte moderna del mondo. La sua collezione propone un’incomparabile visione d’insieme dell’arte moderna e contemporanea mondiale. Qui si potranno ammirare opere di Chagall, Dalì, Cézanne, Picasso, Van Gogh, Monet…

Il Guggenheim è un museo d’ arte moderna e contemporanea, capolavoro dell’architettura per la sua caratteristica struttura a spirale rovesciata in cemento bianco a quattro anelli che sale fino a una cupola di vetro a circa 30 metri d’altezza.
Una giornata da dedicare al famoso quartiere di Brooklyn a New York è d’obbligo. Più discreta rispetto alla sfavillante Manhattan, anche se in realtà è divenuta ormai la zona dove si concentra la vita notturna e la vita mondana più cool di New York.

Passeggiare sulla Brooklyn Promenade offre uno splendido panorama dello skyline di Downtown Manhattan. 1825 metri di cammino, a un’altezza di 84 metri: rimarrete sbalorditi dal senso di libertà che vi regalerà questa camminata.

 

In tutti i viaggi, soprattutto in una città così ricca di cose da vedere come New York, è necessario un giorno per fare “decantare” ciò che si è visto e prendersi il tempo per vagare senza orologio alla mano e senza l’ansia di dover vedere tutto. Anche perché a New York vedere tutto la prima volta sarebbe impossibile.

New York è una di quelle città dove bisogna tornare.

A New York è fantastico camminare senza meta. Guardare le case, le persone, sentire gli odori dei cibi delle numerose cucine che si mischiano a New York e ad ascoltare il crogiolo di lingue che si parlano.

E quando saremo stanchi ci rifolleremo negli infiniti locali che si trovano a New York….  (la parte notturna e food and wine… will follow).

Chi si perde insieme a me nella magica atmosfera di New York?

 

 

Ciao!! Io ci sto!! Ho sempre sognato andarci! E' possibile sapere più o meno il costo?? Grazie

Vi sono diversi motivi per cui amo New York più di ogni altra città….

La prima volta che vidi a New York avevo 16 anni…. L’anima di questa città mi catturò totalmente, nonostante l’avessi vista solo per qualche giorno, come tutte le storie d’amore da manuale, non riuscivo a pensare ad altro.

A 18 anni decisi di andare a vivere lì per imparare l’inglese e farmi le ossa…

Vi sono diversi motivi per cui amo New York più di ogni altra città….

È talmente varia, ricca di quartieri così differenti… senza muoverti da NY ti senti in Cina, per poi passare dalla Francia, all’Italia, al Sudamerica, all’India….  

E’ una città che cambia, si trasforma si evolve in continuazione….

Si trasforma la struttura della città, si amplia, si riorganizza, non smette mai di stupirti….

Cambia l’essenza dei luoghi, sotto le mani di artisti, i luoghi ritrovano  una nuova anima…

Nascono quartieri dai nomi impronunciabili… Bococa, Fidi, Solita, Dumbo…

Si possono fare innumerevoli esperimenti culturali, ogni cibo, cultura, curiosità, follia, si può trovare a NY…

E per me, che sono curiosissima e voglio provare tutto, è una manna dal cielo e mi diverte tanto…

La amo esattamente così com’é… caotica, folle, sporca, variopinta, incessantemente in movimento, viva, vera.

Mi piace girare senza una meta, curiosare intorno, vedere i volti delle persone che la attraversano più o meno velocemente

I suoi bar, le tazze fumanti, il sole negli specchi dei palazzi, il caos,  la quiete del Central Park, i suoi ponti mozzafiato, lo spuntino al Chelsea Market, i cespugli fioriti della High Line…  

New York è un cosmo, di contrasti, di etnie, suoni, sapori, abitudini, religioni che incredibilmente coesistono senza darsi alcun fastidio. 

La amo perché regala emozioni, a tutti. 

A chi ritorna perché ne è inevitabilmente innamorato, a chi arriva per la prima volta e ne resta abbagliato, a chi sostiene di odiarla ma non può starne lontano, a chi vorrebbe andarci ed intanto sogna…

Pronti a partire???

 

Partenza di Pasqua  https://vagabondo.net/it/post/gruppo-new-york-free-style-partenza-del-24-03-2016

 

Ciao ragazze, ci sto pensando, devo vedere solo per le ferie in ufficio. Per il permesso che bisogna pagare con la carta di credito, esiste un modo alternatico per averlo? bastano 6 giotni per vedere la città?

Grazie e buona giornata